Carnevale alla sanferdinandese: in mimetica militare per la pace
San Ferdinando di Puglia è la città delle anomalie, che spesso la fanno rilucere in negativo anche nelle cronache nazionali. L’episodio che andrò a raccontare ne è una triste conferma.
Fototrappole a chiacchiere
Deficit di volontà e capacità politica delle amministrazioni di San Ferdinando di Puglia che si sono succedute negli ultimi anni. Queste sono le due cause principali che consentono il perdurare del flagello ecologico rappresentato dall’abbandono dei rifiuti nelle periferie e dei conseguenti roghi venefici.
Un disservizio inaccettabile a San Ferdinando di Puglia
È da diversi mesi che i cittadini di San Ferdinando di Puglia subiscono l’inaccettabile disservizio relativo al ritiro degli ingombranti. Oggi non è possibile attendete più di due mesi per consegnare alla ARO BT2 un mobile, un elettrodomestico rotto o un materasso. Recentemente, ho dimostrato come altri comuni forniscano lo stesso servizio in 36 ore.
Siamo tutti come il gatto Leone!
Da alcuni giorni, sui social si leggono dichiarazioni indignate di diversi cittadini italiani (non solo sanferdinandesi) per la triste storia del gatto Leone, ucciso a colpi di petardi da giovani annoiati e sadici la notte di Capodanno. Purtroppo, la discussione, come spesso accade sui social, è andata un pò sopra le righe.
L’amministrazione comunale colloca nella villa comunale un nuovo sollazzo per giovani vandali
Chi è l’amministratore comunale che ha avuto la brillante idea di collocare un simile sollazzo per giovani vandali? Non serve la sfera di cristallo per prevedere la distruzione del trampolino nel tempo equivalente di uno starnuto.
A San Ferdinando di Puglia passano 76 giorni per prelevare un rifiuto ingombrante, a Bari bastano 36 ore
Mercoledì 6 dicembre 2023, ho inviato un messaggio WhatsApp alla ARO BT3 per chiedere la prima data disponibile per il ritiro di un materasso a San Ferdinando di Puglia. La risposta lascia sbigottiti: “La prima data disponibile è il 20 febbraio 2024”, ossia fra 76 giorni.
Segnalazione (via PEC) alla Sindaca Camporeale sulla presenza di rifiuti pericolosi
Egregia Sindaca Camporeale, egregio Assessore Lombardi, con la presente segnalo la presenza di due atomizzatori agricoli “farciti” con tubi dell’irrigazione - come tacchini del giorno del Ringraziamento - e “guarniti” all’esterno con bottiglie di pesticida (come da foto allegata).
Houston, abbiamo un problema!
LIVE da San Ferdinando di Puglia, Terra dei roghi e dei rifiuti.
Ebbene sì, a San Ferdinando di Puglia la temperatura è -128°C
È raro vedere un termometro esterno di una farmacia segnare una temperatura così surreale: -128°C. Non siamo a Yakutsk in Russia (dove, tra l’altro, in pieno inverno non si superano i -64°C), ma in una cittadina del Sud Italia in una tiepida serata di inizio novembre.
L’agricoltore ordinato e i contenitori di pesticida abbandonati
Un agricoltore sanferdinandese “educato” ha abbandonato sulla complanare della SS16, in bell’ordine, sei contenitori di pesticida, dentro una cassetta di plastica.
Da noi il troglodita resta impunito anche se abbandona i rifiuti davanti alla videocamera di sorveglianza?
Rifiuti abbandonati davanti ad una videocamera di sorveglianza a San Ferdinando di Puglia. Foto: Matteo della Torre
La teoria della stupidità
La persona stupida è il tipo di persona più pericoloso che esista. Le persone non stupide sottovalutano sempre il potenziale nocivo delle persone stupide.
Lettera aperta alla Sindaca Camporeale sulla promessa di una “foresta urbana” a San Ferdinando di Puglia
A questo punto le chiedo: come intende realizzare una “foresta urbana” di 14 mila alberi nei rimanenti quattro anni?
La rana in cottura lenta dentro la crisi climatica
La rana sarà in grado di saltare dalla pentola e agire per mitigare il cambiamento climatico, oppure resterà immobile e apatica nell’acqua bollente fino a crepare, come nel racconto metaforico di Noam Chomsky?
Orgoglio sanferdinandese
San Ferdinando di Puglia è un paese economicamente depresso, esteticamente brutto e senza qualità. Chi lo visita per la prima volta, o vi ritorna dopo un po’ di anni, conferma quanto da me espresso e ne rincara la dose con una dovizie di vituperi.
San Ferdinando di Puglia come in una scena di “The Walking Dead”
Manca solo l’umano inseguito dagli zombie e la scena è completa.
Dai pagliai del 1846 ad oggi, San Ferdinando di Puglia è il paese della monnezza
Il filo rosso dei rifiuti abbandonati per le strade lega i pagliai dell’originaria San Cassano all’attuale San Ferdinando di Puglia.
Il gusto dell’orrido
I bifolchi di solito gettano rifiuti nelle periferie di San Ferdinando di Puglia come polli senza testa. Ma a volte può capitare di imbattersi in vere e proprie opere d’arte, che farebbero la loro porca figura alla Biennale di Venezia.
Il bifolco sanferdinandese brucerebbe anche la mamma, se fosse di plastica
L'ennesimo rogo agricolo tossico consumato a San Ferdinando di Puglia nell'indifferenza storica degli amministratori e delle Forze dell'ordine.
A San Ferdinando di Puglia: avvelenati e contenti
A San Ferdinando di Puglia le periferie debordanti di rifiuti e i roghi tossici sono problemi endemici, che nessuno vuole sollevare neanche con un dito.