Tutti i nodi tossici vengono al pettine

Nel novembre del 2023 avevo inviato una PEC all’ex Sindaca e all’ex Assessore all’Ambiente del Comune di San Ferdinando di Puglia (Protocollo n. 24385), segnalando la presenza — sotto il ponte della complanare Sud della SS16, in direzione Cerignola — di due atomizzatori agricoli abbandonati, imbottiti con tubi dell’irrigazione e bottiglie di pesticidi.

Scrivevo che era solo una questione di tempo prima che qualcuno li incendiasse – o che un normale incendio estivo li raggiungesse – trasformando quei due atomizzatori abbandonati in una bomba ecologica. E così è stato.

In questi giorni, un incendio estivo ha raggiunto quel cumulo mai rimosso. Le fiamme hanno bruciato tutto, liberando fumi tossici nell’aria e lasciando dietro di sé rottami fusi e residui chimici. Uno spettacolo desolante, ma purtroppo prevedibile e prevenibile.

Ma siamo a San Ferdinando di Puglia e nel 2023 nessuno ha ascoltato quella segnalazione. Nessuna risposta, nessun intervento.

I problemi, se ignorati, non spariscono, anzi, peggiorano.

E quando si tratta di rifiuti pericolosi, la posta in gioco è la salute di tutti.

Le immagini che seguono mostrano i due atomizzatori agricoli al 2023 e gli stessi fusi dall’incendio qualche giorno fa. Guardiamo. Ricordiamo. Andiamo oltre la stucchevole e sterile lamentatio sui social. Agiamo!

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La sorpresa tossica è in arrivo!