A San Ferdinando di Puglia passano 76 giorni per prelevare un rifiuto ingombrante, a Bari bastano 36 ore
Mercoledì 6 dicembre 2023, ho inviato un messaggio WhatsApp alla ARO BT3 per chiedere la prima data disponibile per il ritiro di un materasso a San Ferdinando di Puglia. La risposta lascia sbigottiti: “La prima data disponibile è il 20 febbraio 2024”, ossia fra 76 giorni.
Houston, abbiamo un problema!
LIVE da San Ferdinando di Puglia, Terra dei roghi e dei rifiuti.
L’agricoltore ordinato e i contenitori di pesticida abbandonati
Un agricoltore sanferdinandese “educato” ha abbandonato sulla complanare della SS16, in bell’ordine, sei contenitori di pesticida, dentro una cassetta di plastica.
Il gusto dell’orrido
I bifolchi di solito gettano rifiuti nelle periferie di San Ferdinando di Puglia come polli senza testa. Ma a volte può capitare di imbattersi in vere e proprie opere d’arte, che farebbero la loro porca figura alla Biennale di Venezia.
Il bifolco sanferdinandese brucerebbe anche la mamma, se fosse di plastica
L'ennesimo rogo agricolo tossico consumato a San Ferdinando di Puglia nell'indifferenza storica degli amministratori e delle Forze dell'ordine.
A San Ferdinando di Puglia: avvelenati e contenti
A San Ferdinando di Puglia le periferie debordanti di rifiuti e i roghi tossici sono problemi endemici, che nessuno vuole sollevare neanche con un dito.
La filiera tossica degli idioti
Ogni anno questa filiera tossica si rinnova immancabilmente, con i cittadini e soprattutto i politici che non imparano la lezione. Ma siamo a San Ferdinando di Puglia, la Terra dei roghi tossici, e a nessuno, di fatto, importa un fico secco.
San Ferdinando di Puglia Terra dei roghi: un pò di storia
Oggi ho ricevuto un messaggio da una cittadina preoccupata per i roghi a San Ferdinando di Puglia, che fa il paio con alcuni post sui social di altrettanti cittadini allarmati. Il proposito di fare qualcosa in merito in forma aggregata è lodevole. Ma, io aggiungerei, SENZA REINVENTARE LA RUOTA.
Morte al rallentatore
È come assistere ad un grave incidente stradale al rallentatore. Nella Terra dei roghi, i cittadini coscienziosi, rispettosi della legge e preoccupati per la salute pubblica, assistono al susseguirsi di uno stillicidio di roghi tossici quotidiani. Con senso d’impotenza, si sono rassegnati a respirare una dose giornaliera di veleni e assistono al proprio incidente al rallentatore, senza muovere un dito per evitarlo.
Altro che ignoti, gli autori dei roghi sono noti!!
Le persone che appiccano gli incendi di mattina e di sera non sono persone ignote. Sono note. Sono ignote solo a chi, da decenni, non le vuole vedere e prendere i giusti provvedimenti, a norma del codice penale.
Il rogo tossico che domenica sera ha intossicato i sanferdinandesi è locale e sta ancora fumando
AAA Sindaco, Assessore alla Sicurezza e Assessore all’Ambiente cercasi…
Rogo di mattina, il cancro si avvicina
Qualche nostalgico del fumo tossico che fu ha deciso di eleggere a discarica abusiva personale la complanare sud della SS 16 all'altezza dell'ex discarica abusiva comunale che, negli anni '90, emanava ogni giorno fumi tossici di diossina e IPA.
Rogo di sera, bel cancro si spera!
Sul problema dei roghi tossici a San Ferdinando di Puglia, durante tutta la Campagna nonviolenta “San Ferdinando di Puglia Terra dei Roghi”, durata più di un anno, la sinistra al governo della città si è fatta un bel sonno.
Stop ai roghi tossici dei tubi di plastica degli impianti di irrigazione
È prassi tra gli agricoltori del Sud Italia bruciare i tubi dell'irrigazione quando si estirpa una coltura.
Terra dei roghi. Epic win. Forse
C'era una volta la terra dei roghi. Non è l'incipit di una favola noir. Fino all'anno scorso i roghi tossici erano la drammatica quotidianità per ogni cittadino di San Ferdinando di Puglia.
“Fratello caro, fatti li c...i tua…!!”
In questo breve video di 16 secondi transitano 4 automobili di nostri concittadini. L’immenso rogo tossico è lì da ore che divampa. Nessuno si ferma. Nessuno segnala alle forze dell'ordine. Solo menefreghismo.
IL FESTIVAL DEI ROGHI
Il 25 aprile, mentre il Sindaco andava a spasso con il gonfalone del Comune scortato da ben 4 vigili urbani (a quella marcia c’erano più forze dell’Ordine che partecipanti), a San Ferdinando di Puglia andava in scena il Festival dei roghi.